Il primo meeting tematico internazionale del progetto NewPilgrimAge si è svolto a Lubiana, Slovenia il 25-26 ottobre 2017. L’evento è stato anche impreziosito dallo svolgimento di un workshop di formazione sul tema della gestione moderna dell’eredità culturale nell’area del centro Europa ed in particolare per quanto riguarda l’area afferente al percorso della strada culturale di San Martino (Via Sancti Martini) – così come riconosciuta dal Consiglio d’Europa.
Il meeting, organizzato dal partner ZRC SAZU di Lubiana, ente spiecializzato nella creazione di contenuti culturali e ricerche sociali, era riservato ai partner di progetto che hanno discusso nel dettaglio la situazione attuale del progetto e il piano di lavoro dei prossimi 6 mesi.
NewPilgrimAge (NPA), sostenuto dal programma Interreg Central Europe attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale, si sta occupando del rafforzamento della cooperazione europea nel campo della gestione innovativa del patrimonio culturale e riunisce 9 partner di cinque paesi (Slovacchia, Italia, Croazia, Slovenia, Ungheria).
Durante l’incontro i partner hanno presentato le attività svolte durante i primi 6 mesi e ciò ha evidenziato come ognuno di noi sia nella condizione di affrontare sfide diverse e nel contempo simili, nell’ottica della re-interpretazione del patrimonio di San Martino in chiave moderna. D’altronde il progetto vuole aggredire l’obiettivo comune della valorizzazione dei valori espressi dalla figura del Santo alle generazioni attuali, preservandone lo spirito originario.
Come detto, una parte importante della riunione costituiva appunto in una formazione combinata ad un workshop per permettere ai partner di approfondire la conoscenza del patrimonio di San Martino e comprendere, per valorizzarlo, il suo effetto nella contemporaneità. Il seminario interattivo si è inoltre concentrato sulla discussione di buone pratiche di soluzioni innovative per la valorizzazione del patrimonio culturale in Europa.
Attraverso presentazioni e discussioni per la condivisione della conoscenza, i partner hanno discusso rispetto a vari metodi di coinvolgimento della comunità.
Rispetto al ciclo di vita del progetto, i partner sono infatti attualmente impegnati nella fase di ricongnizione dei possibili attori della comunità interessati o potenzialmente interessati all’iniziativa e nel trovare i metodi migliori per aumentare la consapevolezza del patrimonio culturale del territorio.
A conclusione dei lavori, tutto il partenariato ha avuto l’opportunità di camminare per il centro città accompagnati da una cittadina di Lubiana in qualità di guida, che attraverso un excursus storico ha introdotto la cultura e le varie anime della città e ha presentato l‘esperienza di attivismo dal basso della Fabbrica Rog.
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