Torna la possibilità, applicata solo nel 2016, di destinare il 2×1000 della quota Irpef alle associazioni culturali.
È stata la legge di conversione del Dl Agosto a reintrodurre la possibilità di destinare il due per mille della propria Irpef, per il 2021, a un’associazione culturale. Nel modello 730/2021, il relativo riquadro si trova proprio sotto quello del due per mille ai partiti politici. Le due scelte non sono alternative: il contribuente può destinare il due per mille dell’Irpef a un’associazione culturale e, contemporaneamente, destinare un due per mille della sua Irpef anche a un partito politico.
COME ISCRIVERSI NELL’ELENCO DEI DESTINATARI:
Finalmente disponibili le modalità operative per l’accesso al 2×1000 da parte delle associazioni culturali. Dal 16 al 26 aprile 2021, sul sito del Ministero della Cultura, sarà operativo il Portale dei Procedimenti, al fine di consentire l’invio della domanda di iscrizione o di apposita dichiarazione di conferma dei requisiti previsti dall’art. 1 del DPCM del 16 aprile 2021.
Requisiti di ammissione
Ai sensi dell’art.1 del d.P.C.M. del 16 aprile 2021 si considerano soggetti aventi diritto alla corresponsione delle somme di cui all’articolo 97-bis del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104 le associazioni senza scopo di lucro di cui al libro I del codice civile che:
a) abbiano, secondo il rispettivo atto costitutivo o statuto, la finalità di svolgere e/o promuovere attività culturali;
b) risultino esistenti da almeno 5 anni al momento della presentazione della domanda di cui al comma 2 del presente articolo
Modalità di iscrizione
La procedura di iscrizione è accessibile esclusivamente in via telematica al seguente indirizzo https://portaleprocedimenti.beniculturali.it/
NUOVE ISCRIZIONI
Le associazioni che si iscrivono per la prima volta, dopo aver fatto la procedura di registrazione, presentano domanda di iscrizione cui deve essere allegata, a pena di esclusione dall’elenco:
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del D.P.R. n. 445 del 2000, sottoscritta dal rappresentante legale dell’ente richiedente, relativa al possesso dei requisiti che qualificano il soggetto fra quelli contemplati dalle disposizioni di cui al comma 1;
- copia fotostatica di un documento di identità del legale rappresentante;
- copia dell’atto costitutivo e dello statuto;
- una relazione sintetica descrittiva dell’attività di promozione di attività culturali svolta nell’ultimo quinquennio.
CONFERMA DI ISCRIZIONE
Le associazioni già incluse nell’elenco redatto ai sensi del d.P.C.M. 21 marzo 2016, confermano, a pena di decadenza dal medesimo elenco, la sussistenza dei requisiti previsti dall’art. 1, comma 1, del d.P.C.M. 16 aprile 2021, cui deve essere allegata:
- una relazione sintetica descrittiva dell’attività di promozione di attività culturali svolta nell’ultimo quinquennio;
- copia fotostatica di un documento di identità del legale rappresentante;
- e, in caso di intervenute modifiche rispetto ai dati comunicati ai fini dell’iscrizione nell’elenco di cui al presente comma ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 marzo 2016, copia dell’atto costitutivo e dello statuto vigente.
Le associazioni già presenti nell’elenco redatto ai sensi del D.P.C.M. 21 marzo 2016 che non confermano la sussistenza dei requisiti sono cancellate dal predetto elenco con decreto del Direttore generale Bilancio del Ministero della cultura.
Scadenziario
Dal 16 al 26 aprile: invio della domanda di iscrizione o di apposita dichiarazione di conferma dei requisiti tramite il portale dedicateo
Entro il 10 maggio 2021 il Ministero della cultura redige l’elenco degli enti che hanno validamente presentato domanda di iscrizione o dichiarazione di conferma dei requisiti indicando per ciascuno di essi denominazione, sede e codice fiscale. Tale elenco è pubblicato sul sito web del medesimo Ministero.
Entro il 21 maggio 2021 il legale rappresentante dell’ente può chiedere la rettifica di eventuali errori nei dati relativi all’iscrizione, con apposita mail all’indirizzo duepermille@beniculturali.it.
Entro il 10 giugno 2021 il Ministero della Cultura trasmette gli elenchi definitivi, relativi ai soggetti ammessi al riparto e a quelli esclusi, alla Presidenza del Consiglio dei ministri per la pubblicazione sul proprio sito web e all’Agenzia delle entrate per la determinazione degli importi spettanti a ciascuna associazione in base alle scelte effettuate dai contribuenti.
Ulteriori informazioni sulla pagina dedicata del Ministero della Cultura:
https://www.beniculturali.it/comunicato/avviso-iscrizioni-af-2021-2xmille-alle-associazioni-culturali